domenica 25 agosto 2013

Cosa bolle in libreria a settembre

Le città degli angeli
Danielle Trussoni
Nord

Da millenni si muovono nell'ombra. Sono spietati, implacabili, immortali. Sono i Nefilim, creature nate dall'unione tra gli angeli che hanno osato sfidare Dio e gli umani. Nel corso dei secoli, hanno vissuto in mezzo a noi, per dominarci. Sono stati condottieri, re, imperatori. E, ancora oggi, governano le sorti del mondo. Da generazioni combattono nell'ombra. Sono gli angelologi, una società segreta di studiosi, religiosi e cacciatori. Nel corso dei secoli, si sono opposti con ogni mezzo al Male sceso sulla Terra con un battito d'ali. E, ancora oggi, sono alla ricerca dell'arma che possa annientarlo. Sono trascorsi dieci anni, ma Verlaine non può dimenticare: le ali scure di Evangeline che si stagliano contro il cielo di New York sono sempre lì, davanti ai suoi occhi, a rammentargli come la donna che ama - un tempo fedele alleata degli angelologi - sia diventata una Nefilim. Era stato allora, al cospetto di quel tradimento supremo, che lui aveva giurato di dedicare ogni istante della propria vita al tentativo di salvarla. Eppure, quando Evangeline gli appare improvvisamente davanti, in una stradina di Parigi, lui si rende conto che affrontare da solo una creatura così imprevedibile e pericolosa sarebbe un'assoluta follia. Ma gli angelologi cui si rivolge vogliono aiutare Evangeline o annientarla? E perché l'esito di quella missione sembra dipendere da un oggetto leggendario, forse sepolto nei sotterranei di Parigi, forse nascosto in un elegante palazzo di San Pietroburgo, forse perduto nelle lande desolate della Siberia? Ma, soprattutto, perché Evangeline è diventata il fulcro di quella guerra millenaria, da cui dipende il futuro dell'intera umanità?


Il respiro della cenere
Jean-Christophe Grangé
Garzanti

Nel buio di un garage viene ritrovato il corpo di una donna brutalmente assassinata. Accanto, un paio di guanti da chirurgo ancora intrisi di sangue. L'ennesimo spietato delitto del serial killer che da mesi spaventa Parigi. L'unico in grado di occuparsi di un'indagine così complessa è il solitario ispettore Olivier Passan. L'uomo sta attraversando il periodo più difficile della sua vita: la separazione dalla moglie Naoko, di origine giapponese e madre dei suoi due figli. Eppure non può permettersi distrazioni perché il modus operandi dell'assassino fa pensare ad una mente malata e pericolosa. Tutto porta verso un unico sospettato: Patrick Guillard, un'ermafrodita abbandonato dalla madre alla nascita. Passan è convinto che il colpevole sia lui. Ma ha tra le mani solo indizi, non c'è nessuna prova schiacciante. Proprio quando sta per incastrarlo, Guillard si dà fuoco, portando a termine il suo piano folle che si ispira alla leggenda mitologica dell'Araba Fenice: l'uccello che una volta morto rinasce dalle proprie ceneri. Tutto sembra perduto. In realtà per Passan è solo l'inizio. Il caso non è affatto concluso e una minaccia incombe su ciò che ha di più caro: i suoi figli. L'ispettore ha bisogno di risposte. Risposte che solo Naoko, fuggita in Giappone, può dargli. Risposte che affondano le radici in quella tradizione millenaria che li univa: l'arte dei samurai. Una verità inquietante lo aspetta, per cui tutto quello che ha sempre creduto vero è in realtà una bugia.


Una verità delicata
John Le Carré
Mondadori

Due i protagonisti di questa vicenda squisitamente British. Da una parte Paul Enderson, un comune cittadino britannico, 50 anni suonati, che viene incaricato da Quinn, giovane ministro della Difesa, prendere parte a una missione segreta a Gibilterra per incastrare, con l'appoggio di alcuni mercenari americani, un certo Aladdin, ricchissimo mercante d'armi d'origine libanese. Qualcosa va però terribilmente storto e Paul rientra precipitosamente a Londra. Il suo momento di brividi e gloria al servizio del governo britannico sembrerebbe finire qui. Si saprà poi che l'uomo viene allontanato dal Paese. Dall'altra parte il giovane e idealista Toby Bell, 31 anni, agente segreto e segretario personale del ministro Quinn, che viene per caso a conoscenza degli strani maneggi del suo capo con Jay Crispin, un personaggio ambiguo con le mani in pasta in affari sporchi di armamenti e ingenuamente pensa bene di registrare il ministro durante un incontro segreto con Crispin e un certo Paul, al quale affida una missione illegale a Gibilterra. Anni dopo i due uomini si incontrano e si alleano in una mission impossibile che mette a repentaglio le loro vite.


Di carne e di nulla
David Foster Wallace
Einaudi

Da Una cosa divertente che non farò mai più a Considera l'aragosta; da Tennis, TV, trigonometria e tornado a Il tennis come esperienza religiosa, il saggio letterario e il reportage hanno segnato, in un contrappunto continuo con le opere narrative, la carriera di David Foster Wallace. Questo corposo volume raccoglie tutta la sua non­fiction inedita, che spazia dalle riflessioni sull'arte, e il suo ruolo nel mondo di fine millennio, a considerazioni sul cinema e note di costume. E include anche le interviste rilasciate al critico Larry McCaffery e alle riviste Salon.com e The Believer, nonché un'esilarante conversazione con il grande regista Gus Van Sant.


Come inciampare nel principe azzurro
Anna Premoli
Newton Compton

Quale ragazza non sogna di sfondare nel proprio lavoro sfruttando la possibilità di trascorrere un anno all’estero? È proprio questa la grande opportunità che un giorno si presenta a Maddison: ma l’inaspettata promozione arriva sotto forma di un trasferimento dall’altra parte del mondo, in Corea del Sud! Maddison, però, è solo all’apparenza una donna in carriera. In realtà è molto meno motivata delle sue colleghe e per nulla attratta dall’idea di stravolgere la sua vita. Come è possibile che abbiano pensato proprio a lei, che del defilarsi ha fatto da sempre un’arte, che ha il terrore delle novità e di mettersi alla prova? Una volta arrivata in Corea, il suo capo, occhi a mandorla e passaporto americano, non le rende neanche facile adattarsi al nuovo ambiente. Catapultata in un mondo inizialmente ostile, di cui non conosce nulla, di cui detesta le abitudini alimentari e non solo, Maddison si vedrà costretta a tirar fuori le unghie e a crescere una volta per tutte. E non è detto che sulla sua strada non si trovi a inciampare in qualcosa di bello e del tutto imprevisto!


Il messaggio nella bottiglia
Jussi Adler Olsen
Marsilio

Dopo aver galleggiato sulle acque del mare per chissà quanto tempo, una bottiglia che racchiude un vecchio messaggio finisce sulla scrivania dell'ispettore Carl Mørck. Un grido di aiuto scritto con il sangue: due fratelli imprigionati in una rimessa per le barche chiedono di essere liberati. Chi sono i due ragazzi, e perché nessuno ne ha denunciato la scomparsa? Potrebbero essere ancora vivi? Carl Mørck e il suo assistente siriano Assad dovranno usare tutte le risorse disponibili per svelare la spaventosa verità che le onde del mare hanno trascinato alla deriva troppo a lungo.


Il mio nome è nessuno - Il ritorno
Valerio Massimo Manfredi
Mondadori

Ci sono voluti dieci anni ininterrotti di guerra, di sangue e di strazio per sconfiggere i Troiani. Ora Odysseo deve rimettersi in viaggio con i suoi uomini per far ritorno a Itaca. E riprende la lotta, la sua sfida a tutto e a tutti. Ad attenderlo, imprese spaventose, prove sovrumane, nemici insidiosissimi come il ciclope Polifemo, i mangiatori di loto, il fiore che dà l'oblio, e poi la maga incantatrice che trasforma gli uomini in porci, i mostri dello Stretto, le Sirene dal canto che uccide. Dovrà raggiungere i confini del mondo, evocare, come uno sciamano, le ombre dei morti dall'aldilà, finire su un'isola misteriosa dove una dea lo accoglierà e lo terrà prigioniero fra le sue braccia per sette lunghi anni. Poi, finalmente, il ritorno. Il giorno del sole nero, il giorno della vendetta. Dopo aver cantato la formazione dell'eroe, Valerio Massimo Manfredi dà voce nuova al viaggio più avventuroso e affascinante di tutti i tempi. E osa guardare verso l'orizzonte su cui i più grandi poeti si sono interrogati nei secoli: l'Ultimo Viaggio. E mai davvero morto il re di Itaca, il figlio di Laerte, l'eroe vagabondo?

fonte: www.qlibri.it

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